lunedì, gennaio 08, 2007

Asimov

Ho appena iniziato a leggere il penultimo libro del ciclo delle fondazioni: Fondazione e terra. Mi sono letto tutti i libri dei tre cicli (ciclo dei robot, dell'impero, delle fondazioni) in ordine cronologico ed ora che sono giunto quasi alla fine mi domando:"Succederà veramente qualcosa di quello che ha scritto?". Dal cervello positronico alla telepatia, dalla colonizzazione di esopianeti alla formazione di un vero e proprio impero galattico, dalla creazione di navi gravitazionali a Galaxia (mi dispiace ma se volete sapere cos'è ve li dovete leggere tutti pure voi!). La fantasia unita alla conoscenza scientifica di questo scrittore è grande più dell'affresco che ha saputo costruire (di ben 20.000 anni), va oltre i confini del tempo. Parla dell'uomo del futuro ma fa parlare i suoi personaggi di problemi che ci saranno sempre: dubbi esistenziali, amore, politica, guerra. Sono personaggi vivi! Non dimenticerò mai Gladia Solaria, la drammaticità della sua situazione e il suo coraggio. Ed Elhaj Baley? E tutte le sindromi e i difetti dell'uomo del futuro? Peraltro già visibili abbondantemente nella civiltà occidentale. Personalmente mi è piaciuto di più il ciclo dei robot (io, robot, il film, non centra niente nella trama del ciclo) che consiglio assolutamente. Il ciclo dell'impero è composto dai romanzi più bruttini di tutta la produzione asimoviana (non è neanche un vero e proprio ciclo), le fondazioni è il colossal del futuro, bisogna leggerlo! In tutto sono tanti libri, mi pare 16, e la spesa è grossa(8 euri circa l'uno), però si trovano raccolte che fanno risparmiare. Ora mi rimetto a leggere fondazione e terra e poi vi farò sapere...

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